Oggi finalmente sento che ce l’ho fatta, che sono fuori dal mare in tempesta della dipendenza affettiva. Senso di pericolo, inadeguatezza e vergogna non tormentano più la mia vita.
Dipendenza affettiva – La testimonianza di Claudia
Non mi sento più a rischio di annegare, sono in salvo, e vedo spalancarsi davanti a me le porte della vita adulta…finalmente potrò approdare in porti di luoghi esotici e sconosciuti di cui innamorarmi. La mia bambina interiore può giocare serena, senza più patire l’ansia e il tormento di poter morire da un momento all’altro. Ora mi permette di navigare, sicura che per lei ci sarò sempre incondizionatamente e che saprò proteggerla in qualunque circostanza.
Abbiate fede, fede in voi stessi, in capacità che giacciono nascoste dentro di voi e che nemmeno immaginate di avere ma che pure ci sono, ve lo giuro. Dovete solo credere che saprete imparare a risvegliare. Non mollate mai, nemmeno nei momenti più duri, quando vi sembra di scalare una montagna a mani nude e lo sconforto sembra volervi far cedere. Prendetevi il tempo per vedere e piangere ma poi rialzatevi e ripartire. Se davvero volete guarire, guarigione sarà. Tempo, pazienza, determinazione, fiducia, una guida valida e quello che sembra precluso diventerà possibile. Riscattare le sofferenze emotive di una vita si può.”
.
Claudia maggio 2022