Il nuovo Coronavirus COVID-19 è arrivato nel nostro paese, se fino a Gennaio osservavamo da spettatori ciò che accadeva in Cina, nessuno avrebbe immaginato che nel giro di poco tempo ci saremmo ritrovati protagonisti di questa assurda e incomprensibile vicenda.
Tutti noi desideriamo avere il controllo della nostra vita per sentirci al sicuro e cerchiamo di capire e di dare delle spiegazioni a quello che accade intorno a noi.
Quando gli eventi diventano incerti e imprevedibili o quando non ci sentiamo generalmente al sicuro, è normale sentirsi stressati.
Gran parte dell’ansia deriva dal fatto di non poter controllare ciò che sta accadendo. In questo momento molti di noi sono preoccupati per la rapida diffusione del Coronavirus nel nostro paese. Possiamo essere pervasi da un senso di impotenza e sentire di non poter fare molto per prevenire ulteriore stress.
L’incertezza potrebbe anche collegarsi alla nostra incertezza su altri aspetti della nostra vita, o ricordarci di tempi passati in cui non ci sentivamo al sicuro e il futuro immediato era incerto.
Oggi siamo tutti costretti a cambiare radicalmente le nostre abitudini di vita e le nostre routine, c’è un prima e un dopo… E’ una situazione che ci sembra surreale e che ci provoca diverse emozioni, tutte comprensibili e tutte così umane.
Qualcuno sta lottando in prima linea per soccorrere le persone malate, qualcuno ha delle persone care che non può vedere e qualcun altro ha subito dei lutti aggravati dal fatto che deve stare da solo in isolamento. Stiamo vivendo tutti una situazione stressante e per molti che si trovano direttamente coinvolti è una situazione traumatica.
Parliamo delle emozioni e dei sintomi che un vissuto traumatico come questa pandemia può provocare.
PAURA E ANSIA:
Quando ci troviamo di fronte a un pericolo la paura è quell’emozione che ci fa adottare comportamenti utili a metterci in salvo e che ci consente di proteggere anche le altre persone, quindi è un’emozione fondamentale per la nostra sopravvivenza, senza la paura non saremmo in grado di metterci al sicuro.
Il coronavirus ci spaventa ancora di più perché è invisibile e ci fa sentire ancora più vulnerabili e impotenti.
Alcune persone possono essere portate a sottostimare il rischio “Non vedo niente, non ho sintomi, sto bene” proprio perché, a differenza degli incidenti e delle catastrofi naturali i cui effetti sono visibili a tutti, questa volta il pericolo non è visibile. Altre persone invece possono sovrastimare il rischio, diventare ipervigili, provare panico e ansia generalizzata che potrebbe portare a mettere in atto comportamenti poco protettivi come intasare i numeri di emergenza, svuotare i supermercati, non tenere norme igieniche ecc.
RABBIA:
Un’altra emozione che si prova è la rabbia, si cerca un colpevole: “Chi ha diffuso il virus? Chi è responsabile del contagio? Ecc.” La rabbia nasce da un senso di impotenza e di ingiustizia. Le persone possono sentirsi spesso irritabili e possono sperimentare frequenti scoppi di rabbia difficili da controllare.
Se non si riesce a veicolare e calmare la rabbia il nostro sistema immunitario si indebolisce e avremo poche forze per affrontare questo periodo difficile.
DIFFICOLTA’ NEL SONNO:
Si possono sperimentare problemi nel prendere sonno, potremmo avere un sonno disturbato e ripetuti risvegli, a volte avere veri e propri incubi.
INTORPIDIMENTO E DISCONNESSIONE:
Alcune persone possono anche sentirsi insensibili ed emotivamente anestetizzate, avere difficoltà ad esprimere le emozioni e mostrare volti neutri in reazione ad eventi forti (un caro che va in ospedale, un lutto ecc.), altre possono avere dei momenti di perdita di memoria e confusione.
DEPRESSIONE:
Alcuni di noi possono avere umore depresso, disperazione e perdita di interesse per attività che precedentemente piacevano.
COLPA:
Chi ha contratto il virus e ha contagiato involontariamente una persona cara che è poi finita in ospedale potrebbe provare un profondo senso di colpa e sentirsi l’unico responsabile.
La colpa può essere sperimentata anche da chi è sopravvissuto che si può sentire colpevole o vergognarsi di provare un senso di sollievo per essere rimasto immune.
COSA POSSIAMO FARE?
È importante notare che non siamo totalmente impotenti e in balia del Coronavirus.
Noi abbiamo una grande forza: possiamo sempre scegliere la nostra reazione cioè quale comportamento vogliamo mettere in atto per ristabilire un senso di controllo.
Se siete in difficoltà e vi sentite sopraffatti potete fare alcune cose molto importanti per prendervi cura della vostra salute mentale di fronte all’incertezza:
- Prima di tutto cercate di tenere separato tutto quello che è sotto il vostro controllo da ciò che non lo è.
- Fate ciò che vi aiuta a sentire un senso di sicurezza.
- Cercate di rimanere nel presente senza proiettarvi troppo nel futuro, è importante cosa sta accadendo ora in questo momento. Quando vi trovate a preoccuparvi di qualcosa che non è successo, tornate dolcemente al momento presente, ricordate che siete voi a decidere dove dirigere i vostri pensieri! Concentrate la mente su suoni, sapori, esperienze sensoriali nel vostro immediato momento e date loro un nome. Impegnarsi in attività di consapevolezza è un modo per rimanere fermi quando le cose sembrano fuori dal vostro controllo.
- Parlate delle vostre emozioni senza lasciarvi sopraffare. Parlare di ciò che vi spaventa ma con le persone di cui vi fidate, se notate salire il disagio meglio scegliere persone con cui avere un confronto empatico.
- Anche se siete costretti all’isolamento, potete lo stesso far sentire la vostra vicinanza in via telematica tramite telefonate, messaggi ecc.
- Dedicate solo un momento o due della vostra giornata alla visione delle notizie, privilegiate fonti ufficiali, non esponetevi a informazioni non adeguate, fake news o notizie cariche di vissuti non verificate e trascorrere tutto il giorno con la tv accesa sui vari telegiornali, assumete voi il controllo di cosa volete sentire e cosa no.
- Dedicate del tempo per svolgere attività gradevoli, leggere, guardare un film, fare le cose che facevate prima
- Fate esercizio fisico è importante perché stanca il corpo e vi fa dormire meglio.
- Riposate in modo adeguato, cosa fate prima di dormire ? Non seguite ultime notizie ecc.
- Mangiate in modo regolare, tenete orari, bevete molto, curate la vostra alimentazione e le vostre emozioni per rafforzare sistema immunitario
- Rimanete il più possibile a casa e mantenete le norme igieniche per proteggere i vostri familiari
Se vi sentite particolarmente ansiosi o se continuate a percepire livelli elevati di stress, potete rivolgervi a un professionista della salute mentale per un sostegno. Non dovete rimanere soli con le vostre preoccupazioni. Può essere di enorme conforto condividere ciò che state provando con chi è stato formato in modo adeguato per fornirvi un supporto psicologico.
Vi invito a utilizzare fonti di informazioni ufficiali:
Ministero della Salute: http://www.salute.gov.it/ nuovocoronavirus
Istituto Superiore di Sanità: https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/
Come lavarsi le mani:
https://www.youtube.com/watch?v=b5KVxIq76Rc
Come spiegare il coronavirus ai bambini:
16 marzo 2020, Dott.ssa Barbara Boselli
Fonti
Seminario sul Coronavirus tenuto dalla dott.ssa Giada Maslovaric in data 15/03/2020 – Associazione EMDR Italia
https://afsp.org/taking-care-of-your-mental-health-in-the-face-of-uncertainty/ By Doreen Marshall, Ph.D.
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